Cuore di lupo di Maurizio SpadaroCuore di lupo di Maurizio Spadaro

Il magico e misterioso mondo del lupo appenninico

Cuore di lupo è un libro di Maurizio Spadaro. L’ambientazione è quella tipica della montagna, dove si profilano le immagini e le atmosfere caratteristiche, contraddistinte anche dalla presenza del lupo appenninico. È davvero importante cogliere lo spirito di questa storia, perché non si tratta soltanto di una narrazione fine a se stessa. Molti si chiedono se veramente esista il lupo cattivo oppure se si tratti di un’idea che abbiamo costruito soltanto per fare paura. È da questo punto di vista che parte l’autore Spadaro, per sfatare i miti e squarciare ingiustizie e pregiudizi. Ma di che cosa parla Cuore di lupo? Cerchiamo di capirne di più su questa storia affascinante.

Quali sono i fatti narrati da Cuore di lupo

Cuore di lupo, edito da Infuga Edizioni, è una storia che è stata vissuta in montagna dall’autore e dal suo cane Zack. Protagonista è il lupo appenninico. La possibilità importante è stata quella di osservare il lupo nel suo mondo. L’autore ha soprannominato il lupo appenninico Ezechiele.

Il nome ricorda in tutto e per tutto quello del lupo della favola dei Tre Porcellini. Gli uomini pensavano di studiare il lupo, ma in realtà era il lupo a studiare loro. Ecco perché il libro si configura più che altro come un viaggio introspettivo, che ha inizio nella natura incontaminata, dove l’uomo non è riuscito ancora ad arrivare.

E appunto in questo senso ritorna la domanda di cui abbiamo parlato precedentemente, ovvero se il lupo cattivo esista nella realtà o l’uomo l’abbia costruito soltanto per spaventare gli altri. Alla fine di questo viaggio nell’Io e nella coscienza, si scopre che il lupo cattivo esiste soltanto nella nostra mente.

Lo troviamo nelle fobie, nelle ingiustizie e nei pregiudizi che ogni giorno vengono perpetrati a danno degli altri. Il lupo è stato sempre visto come un animale molto particolare, anche nell’ambito delle leggende popolari. Il suo mondo comunque è fatto di misteri e non è detto che in natura l’animale più cattivo sia soltanto il lupo, visto che si può pensare che sia in effetti anche l’uomo.

Chi è Maurizio Spadaro

Maurizio Spadaro è nato a Pescara. Da sempre è stato un appassionato di natura e conosce tutti gli aspetti che riguardano l’Appennino Abruzzese. Infatti, oltre che occuparsi di didattica ambientale, l’autore di cui stiamo parlando, l’autore di Cuore di lupo, ha intrapreso e portato avanti collaborazioni con vari enti, sia pubblici che privati, che riguardano sempre l’ambito della fauna.

Ha collaborato anche con il W.W.F. e si è interessato di anti-bracconaggio. È iscritto al C.A.I., al Gruppo Lupo Italia e alla Lipu. È un vero esperto di tutte le montagne delle zone appenniniche, anche del Gran Sasso, dei Monti della Laga, del Massiccio della Majella.

Maurizio Spadaro si è occupato di scrivere su riviste naturalistiche. Le montagne appenniniche abruzzesi le considera le sue montagne, in nome di una grande passione che ha nei confronti della natura. Ha partecipato al censimento di varie specie animali, come il lupo appenninico, il camoscio d’Abruzzo, l’orso marsicano, il cervo e il cinghiale.

Maurizio Spadaro è appassionato anche di trekking, di alpinismo, di fotografia naturalistica ed è un abile disegnatore della fauna selvatica.

Nel mettere a punto la storia che riguarda Cuore di lupo, Spadaro ha avuto modo di spiegare che dopo tanti anni che va in montagna ha incontrato diversi animali selvatici, ma l’incontro con il lupo è stato speciale, segnandolo per sempre.

Ha così avuto l’occasione di approfondire lo studio di questo animale, di leggere molti libri e poi di andare direttamente sul campo per imparare altro sull’affascinante e allo stesso tempo misterioso mondo del lupo appenninico, che gli ha lasciato una sorta di segno spirituale.

Cuore di lupo